Non sono mai stato molto appassionato degli eventi dove i botti e il rumore fanno da protagonisti, ma dal momento che alcuni anni fa ho visto le immagini dei trabucaires (tradotto letteralmente: archibugieri, cioè uomini armati di archibugi) che sparavano durante le celebrazioni della Esibizioni degli archibugieri di Barcellona per la Festa della Mercè ho deciso che un giorno, ad ogni costo, avrei dovuto vincere la mia riluttanza verso queste manifestazioni un poco rumorose e mi sarei avvicinato per vedere quello che sembrava essere uno spettacolo visivo e sonoro sorprendente.
E fu così che grazie all’auto imposizione di fare qualche foto e scrivere un piccolo articolo sulla performance dei trabucaires (archibugieri) durante la Festa della Mercè, mi misi a cercare tutte gli eventi in programma, fino a quando non trovai l’evento messo in scena dagli archibugieri (trabucaires): martedì 24 settembre, alle ore 09.25 in Avinguda de la Catedral.
Quando arrivò il giorno, dopo essermi svegliato presto in un giorno di vacanza, mi recai alla Avinguda de la Catedral intorno alle ore 09.30. A quell’ora fu possibile vedere alcuni membri delle colles degli archibugieri (trabucaires), molti dei quali scambiavano quattro chiacchere con: quelli che sembravano dei fotografi soliti assistere a quei eventi, altri media e semplici seguaci. Giacché mancavano ancora alcuni minuti prima dell’inizio delle ‘’galejades’’ (esibizioni o performance proprie degli archibugieri), decisi di riscaldare la macchina fotografica e iniziare a fotografare i diversi membri delle colles che si trovavano di fronte alla Cattedrale, e che a poco a poco si avvicinavano.
Poco prima dell’ora di inizio, uno dei membri delle colles prese il comando e iniziò a dare indicazioni ai suoi compagni che si collocarono così in fila. Qualche minuto dopo, tra risate e chiacchiere rilassate, si disposero in ordine formando una fila di 50 trabucaires (archibugueri).
Quando ‘’los trabucaires’’ (gli archibugieri, in italiano) si accinsero a sparare, mi resi conto che tutti i presenti avevano dei tappi per orecchie, in modo da proteggere l’udito, cosa che non mi venne mente al momento di uscire di casa, questo iniziò a preoccuparmi ‘’come ho fatto a non pensarci?’’. Per fortuna, ho constatato che la stragrande maggioranza dei presenti, non tantissimi a via via in aumento attratti dagli strani indumenti degli uomini e dalle donne con gli archibugi, non avevano i tappi per le orecchie. Così mi son detto, forse per consolarmi, che sarebbe stato meglio così, che avrei vissuto la performance con maggiore intensità.
Venne poi il momento che stavo aspettando, il primo della fila alzo la canna dell’archibugio e sparò. Il rumore dello sparo fu molto forte ma venne subito coperto dallo sparo del secondo componente della fila, e poi dal terzo e così via.
Quando tutti gli archibugieri ebbero sparato, iniziò un secondo ciclo di spari, in quel momento mi resi conto che uno degli archibugieri si fece prendere dall’entusiasmo, così decisi di tenerlo sott’occhio e fotografarlo spesso, per questo motivo troverete parecchie sue foto in questo articolo.
La successione degli spari continuava mentre gli archibugieri (los trabucaires) avanzavano lentamente. Un paio di volte spararono tutti contemporaneamente provocando un rumore ancora più forte. Una volta arrivati al carrer del Bisbe, noi che assistevamo alla performance, ci ritrovammo circondati dagli archibugieri e il rumore degli spari, già molto forte in Plaça de la Seu, risuonava ancora di più nella stretta calle del Bisbe. Io trascorsi qualche minuto in Carrer del Bisbe e subito dopo imboccai la Carrer de la Pietat per dirigermi in Plaça de Sant Jaume ad aspettare l’arrivo degli archibugieri (los trabucaires).
Una volta giunto in Plaça de Sant Jaume, il rumore degli spari provenienti dal carrer del Bisbe aumentava sempre di più, fino a quando vidi i primi archibugieri che entravano nella piazza. Poco a poco gli archibugieri si raggrupparono per ‘’colles’’ (in italiano, gruppi), decisi allora di seguire da vicino uno dei gruppi così avere una buona posizione e continuare a fare foto senza muovermi molto. Sapevo che la performance si sarebbe conclusa con l’incontro tra le autorità della Casa de la Ciutat (Palazzo Comunale) e gli archibugieri, così mi avvicinai al gruppo che si trovava proprio vicino al Municipio di Barcellona, mi avvicinai ancora di più quando vidi che questo era il gruppo di appartenenza del ‘’mio amico’’ archibugiere.
Quando tutti i gruppi di archibugieri si posizionarono in cerchio, riprese la performance. Io che avevo trascorso così tanto tempo vicino agli spari, notai che il mio udito si era quasi abituato a quel terribile frastuono, sebbene mi chiedevo chissà cosa stessero pensando i turisti che si trovavano nelle vicinanze, credo che più di uno, al sentire il rumore di spari, abbia pensato di dover scappare via di corsa!
Gli spari non cessavano, ma non per questo la scena smetteva di impressionarmi, tanto più quando sparava il mio archibugiere preferito, più entusiasta che mai. Oltre ad avere uno suo stile particolare, anche il rumore del suo colpo era nettamente più intenso degli altri.
Infine, dopo aver collocato la polvere da sparo rimanente al centro del cerchio, il leader del gruppo sparò su di essa, provocando un grande fumo, concludendo così la performance.
In quel momento, tra la gran confusione creata dalla gente, arrivò il sindaco Xavier Trias che accolse alla porta il Presidente de la Generalitat, Artur Mas, per poi dirigersi verso la Basilica de la Mercè.
Dopo aver scattato le ultime foto, credo che alla fine sono riuscito a scattare circa 400 foto in 45 minuti, con l’udito stordito mi sono diretto verso il complesso del MUHBA in plaza del Rei, per proseguire questo movimentato e interessantissimo giorno di festa de la Mercè.
Gallerie di foto e video
Prima di assistere a las galejades dei trabucaires feci una piccola ricerca circa l’etimologia del termine ‘’galejades’’, parola che proviene dall’espressione ‘’fer gala’’ (in italiano, esibizione vistosa, ostentazione) in relazione all’uso delle armi da fuoco durante alcune celebrazioni in onore di personaggi importanti, santi o come accompagnamento di processioni. Ho anche indagato sulla storia dei trabucaires, dalla loro origine fino ai nostri giorni, così se avete voglia di saperne di più, vi lascio qui i link di riferimento che ho trovato:
http://patrimonifestiu.cultura.gencat.cat/Cicles-festius/Elements-singulars/Trabucaires
http://www.trabucaires.cat/ca/
http://www.diccionari.cat/lexicx.jsp?GECART=0068179
http://ca.wikipedia.org/wiki/Trabucaire
http://ca.wiktionary.org/wiki/galejar
Mappa del percorso de las galejades de la Mercè
Inizio: Avinguda de la Catedral, Barcelona.
Percorso: Avinguda de la Catedral, Plaça Nova, Carrer del Bisbe i Plaça Sant Jaume.
Fine: Plaça Sant Jaume.
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