
Aggiornato 31 Ago 2023
Situato in una delle zone più antiche e con maggiore storia alle spalle, Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera è uno dei quattro quartieri del distretto più centrale di Barcellona, Ciutat Vella (Città Vecchia, in italiano) ed è, da alcuni anni, una delle zone più di moda e con maggiore atmosfera della città.
Molte volte ci si riferisce al quartiere di Sant Pere, Santa Caterina i la Ribera chiamandolo El Born. Questo non è corretto poiché in realtà El Born, anche chiamato in spagnolo El Borne, è una zona specifica de La Ribera, esattamente situata nei pressi della Basilica de Santa Maria del Mar, i cui confini vanno dal carrer (via= Princesa fino all’inizio del quartiere La Barceloneta.
El Born, una volta era un’area dedicata alle celebrazione dei tornei medievali, come le giostre a cavallo, è ormai conosciuto con questo nome, giacché Born era la parola con la quale ci si riferiva a questi tipi di luoghi. Al giorno d’oggi vi si concentrano gran parte dei luoghi di interesse del quartiere e questo ha fatto in modo che diventasse la zona più famosa e percorsa dai turisti e dagli stessi abitanti della città.
Il suo nome, che potrebbe sembrare piuttosto lungo, è composto dalle tre zone in cui è diviso attualmente e che, nel passato, costituivano tre quartieri indipendenti gli uni dagli altri, della Barcellona medievale. Mentre Sant Pere e Santa Caterina fanno riferimento a due delle istituzioni religiose più importanti (la terza era Sant Agustí) dell’epoca, La Ribera ha questo nome perché allude alla sua localizzazione, proprio vicino la riva del mare (riva si dice ribera in catalano. ndt), e questo lo rese un quartiere di lunga tradizione marinara.
Alla scoperta di El Born – Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera
Le zone di Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera furono la risposta della città alla continua crescita demografica fuori dalle mura romane che proteggevano la parte più antica di Barcellona, il quartiere oggi conosciuto come Barri Gòtic. Le piccole casette costruite durante il secolo XI furono quelle che, poco a poco, diedero vita alla zona dove, anni più tardi, vi si stanziarono anche nobili dell’epoca.

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I 10 secoli di storia del quartiere ci hanno lasciato molto in eredità, permettendoci adesso di trovarvi un sacco di tracce del passato come, ad esempio, l’espetto medievale che si nota in alcune delle sue vie, una gran quantità di palazzi ed edifici centenari, alcune chiese e cappelle di interesse architettonico e resti archeologici di differenti epoche. Tutto questo rende Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera un quartiere assolutamente da non perdere!
Vie, piazze e parchi nel Born – Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera
Il migliore consiglio che possiamo darvi al momento di visitare Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera, e in particolare la zona de El Born, è di lasciarvi trasportare, fino al punto di perdervi tra le sue vie, ciò vi permetterà di immergervi nella storia che in questa zona si respira.
Oltre ad assaporare la sua struttura medievale, percorrere le vie serpeggianti vi permetterà, se siete sufficientemente attenti, di notare varie curiosità e piccoli dettagli che, nascosti tra le pareti e le vie, aumentano il fascino del quartiere.
Tra questo dettagli che vi incoraggiamo a scoprire vogliamo sottolineare la presenza, nelle facciate di alcuni edifici, della carassa (mascherone, in italiano), che nella Barcellona antica indicava la presenza di un postribolo. Una riproduzione di una carassa si può vedere nell’angolo tra il carrer dels Mirallers e il carrer de la Carassa.
Per fare questo, dovrete un poco allontanarvi dalle vie più grandi e più affollate, e proseguire senza una direzione percorrendo gli stretti vicoli, specialmente quelli che si trovano tra il carrer Princesa e la Basilica de Santa Maria del Mar, dove si trovano un buon numero di piccoli e affascinanti negozi, nuovi e antichi, oltre ad enoteche, bar e altri ristoranti.

Passeig del Born
Anticamente, per comodità, ogni corporazione di arti e mestieri si installava in una stessa via, per questo motivo era molto frequente che ognuna di queste vie prendesse il nome della corporazione corrispondente. Al giorno d’oggi ci sono vie della città che conservano questi nomi.
Carrer dels Sombrerers
Fabbricanti di cappelli
Carrer de l’Argenteria
Orafi dedicati alla lavorazione dell’argento
Carrer dels Agullers
Fabbricanti di aghi
Carrer dels Flassaders
Fabbricanti di coperte
Carrer de l’Esparteria
Artigiani che lavoravano lo sparto
Musei a El Born e nel resto della zona
Molti dei viaggiatori e degli abitanti di Barcellona che passeggiano per il quartiere lo fanno con l’intenzione di visitare alcuni dei suoi musei situati nella zona de La Ribera – El Born e molti dei quali occupano alcuni degli edifici storici più importanti.
Tra tutti i musei, il più rilevante è il Museo Picasso di Barcellona, che conta un’importante collezione di opere giovanili del geniale artista di Malaga.
Se volete risparmiare i soldi del ticket di ingresso al Museo Picasso di Barcellona, vi interesserà sapere che durante alcune ore di determinati giorni della settimana, la visita al museo è gratuita. A causa di questo bisogna tenere presente che è proprio durante quelle ore che si formano lunghe code all’ingresso e, di conseguenza, più persone all’interno del museo per la visita.
Quando l’ingresso è gratuito?
Prima domenica del mese e durante tutta la giornata.
I giovedì a partire dalle ore 19.00 (in questo giorno il museo chiude alle ore 21.30).
Un altro dei punti focali d’attenzione è El Born Centro Culturale poiché nel suo sottosuolo si trova un’area archeologica della Barcellona dei primi del XVIII secolo, che ci riporta ad un’epoca turbolenta e la cui scoperta ha permesso di approfondire gli aspetti più storici di quei convulsi anni e di conoscere personalmente come era la quotidianità della sua popolazione.
Palazzi, chiese e monumenti da visitare a El Born, Sant Pere, Santa Caterina e La Ribera
Il susseguirsi di edifici nobiliari e palazzi è frequente in varie vie de La Ribera, la cui origine remota risale al XIII secolo, quando un buon numero di nobili iniziò a trasferirsi in questa nuova zona della città, non ancora abitata in massa come il Quartiere Gotico, e ciò permise loro di godere di una zona tranquilla e costruire palazzi di grandi dimensioni.

Monastero di Sant Pere de les Puel·les

Convento Sant Agustí di Barcellona

Palau (palazzo) Dalmases

Cappella di Marcús
Tra questi palazzi ed edifici nobiliari, due edifici continuano a mantenere una certa importanza pari al Mercato del Born, uno è l’edificio che attualmente ospita la sede del El Born Centre Cultural, uno dei primi edifici in cui fu impiegato il ferro battuto come materiale predominante, e l’altra costruzione è la Basilica di Santa Maria del Mar, autentico epicentro della vita del quartiere.
Anche se si tratta solamente di un romanzo, e come tale, gran parte delle vicende narrate sono finzione, la famosa opera di Ildefonso Falcones, La Cattedrale del Mare, rappresenta un buon modo per conoscere gran parte della storia de La Ribera, così come della Barcellona del secolo XIV.
In questo romanzo si narra, attraverso le vicende del suo protagonista, Arnau Estanyol, la vita quotidiana del quartiere, della gente umile e di come, grazie gli sforzi economici e di manodopera, si riuscì ad edificare la maestosa Basilica di Santa Maria del Mar.
La mappa di El Born, Sant Pere, Santa Caterina y La Ribera
Bar, ristoranti e locali in zona
Alcuni situati nelle vie più ampie e transitate (come il Passeig del Born, il carrer de l’Argenteria o il carrer del Rec) e altri nelle piccole viuzze spesso dimenticati da molti passanti, il quartiere di Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera ha un sacco di bar, ristoranti e caffetterie.
Di seguito troverete una piccola selezione di quelli che, secondo la nostra esperienza e di molti altri barcellonesi e viaggiatori, sono le migliori opzioni per pranzare, cenare o semplicemente per prendere qualcosa da bere.
Bubó
Demasié
La Xocolateria by Oriol Balaguer
Torrons La Campana
Mag by El Magnífico
Mandarosso Pastís
Petriolia
Churrería Granja Ruz
Cafetería Museo del Cioccolato
Cafés El Magnífico
Pudding
Xampanyet
Bar Brutal
Bar del Pla
Alsur Café
Lilipep
Rubi Bar
Bar de l’Antic Teatre
Bormuth
Elsa y Fred
Mescladís
Can Paixano (La Xampanyeria)
El Café Blueproject
Collage Barcelona
La Tinaja
La Vinya del Senyor
NAP
La Paradeta
El Pecat
Maccaroni
OBE Restaurant
Saboc
La Santa del Born
El Casal
Bastaix
7 Portes
Manolete Tapeo Relajao
Nonostante il suo nome il Mercato Princesa non è uno mercato ma uno spazio gastronomico. Parte del suo fascino si deve al palazzo gotico del XIV secolo in cui si trova.
L’altro aspetto attrattivo è dato dai 16 punti di ristoro che, analogamente a bar e ristoranti, offrono differenti proposte culinarie ideali per degustare alcune specialità della cucina locale, come pintxos, tapas o insalate, e della cucina internazionale, accompagnando il tutto con un buon vino, coppa di cava (vino spumante spagnolo) o, se preferite, da un aperitivo.
Negozi a El Born, Sant Pere, Santa Caterina y La Ribera
Atelier di artisti come scultori, falegnami o orafi, e piccoli negozi di decorazioni, moda ed accessori che nella maggior parte dei casi espongono oggetti unici frutto del loro originale design, rappresentano la rifinitura ideale allo scenario in cui si trovano, un luogo pieno di storia, che insieme all’atmosfera data dai bar e ristoranti, donano al quartiere l’aria bohemienne e rilassata che si respira.
Oltretutto, sovente si organizzano mercatini e fiere in alcune vie e piazze (piazza Allada Vermell e carrer de l’Argenteria), normalmente il sabato e / o la domenica e in altre date precise.
I negozi di Barcellona situati nel quartiere Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera di solito sono aperti dal lunedì al sabato dalle ore 10.00 alle ore 20.30.
Alcuni commercianti della zona chiudono all’ora di pranzo (normalmente dalle ore 14.00 / 14.30 alle ore 16.00 / 16.30) sebbene la maggior parte degli esercizi commerciali rimangono aperti durante tutto il giorno. La domenica e i giorni festivi in teoria i negozi dovrebbero essere chiusi ma negli ultimi anni la tendenza sta cambiando.
Sono molti i negozi che iniziano ad aprire anche di domenica, e la stessa Amministrazione Comunale ha dato loro il permesso di aprire durante le domeniche e durante i giorni festivi estivi (1 luglio e 15 di settembre) dalle ore 10.00 alle ore 18.00. I giorni festivi del mese di Dicembre, a causa delle festività Natalizie, i negozi di solito sono aperti.
Eventi e feste nel quartiere
Vari eventi festivi
Metà e fine di Giugno
Varie zone
Diverse attività
Metà di Settembre
Vie e piazze de La Ribera
Luce e musica
Fine della settimana intorno al 24 di Settembre
Parco della Ciutadella
info
Hotel e altri alloggi a El Born, Sant Pere, Santa Cateria e La Ribera
Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera è uno dei quartieri preferiti dai viaggiatori al momento di prenotare un hotel a Barcellona, soprattutto nella zona de La Ribera, e più specificamente ne El Born.
Questo è dovuto alla sua eccellente posizione, in pieno centro ed a circa 10 o 15 minuti a piedi dalle spiagge del quartiere La Barceloneta. Di conseguenza, il prezzo degli alloggi è abbastanza alto ma, d’altra parte, grazie all’elevato numero di strutture (hotel di diverse categorie, appartamenti, ostelli, pensioni e alberghi) è possibile trovare una buona offerta.
Il boom turistico a Barcellona degli ultimi anni ha causato un aumento significativo delle concessioni di licenze per aprire alberghi nella zona, così molti appartamenti sono diventati appartamenti turistici legali e non legali, con conseguente disagio giornaliero per i vicini e abitanti della zona.
Questa situazione, unita alla progressiva chiusura di esercizi commerciali in ogni quartiere (fruttivendoli, supermercati, cartolerie, idraulici…) al fine di aprire nuovi negozi rivolti ai turisti, oltre ai numerosi bar e ristoranti, ha causato un relativo spopolamento del quartiere da parte dei residenti che hanno deciso di trasferisti in quartieri meno affollati.
Speriamo, per il bene di Barcellona, del quartiere e degli abitanti che hanno deciso di restare nel quartiere, che questa emorragia si fermi e Sant Pere, Santa Caterina i La Ribera non finisca col diventare un parco tematico per i turisti, cosa che siamo convinti non faccia piacere neanche ai visitatori, poiché l’attrazione del quartiere non deve essere data dal numero di ristoranti dove mangiare e neanche dai negozi dove fare compere.