Grazie alla fortuna che ho di vivere in questa meravigliosa città, unitamente al progetto irBarcelona che ho intrapreso alcuni anni fa, ho avuto l’opportunità di conoscere e/o visitare tutte e nessuna esclusa le opere di Gaudí a Barcellona. Per questo motivo ho voluto scrivere un articolo che comprenda tutti i monumenti e l’opere di Antoni Gaudí nella città di Barcellona.
Un totale di 7 edifici o opere di Antoni Gaudí sono stati dichiarati dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità, tutti situati nella provincia di Barcellona.
Parco Güell
Palazzo Güell
Casa Milà
Casa Vicens
Casa Batlló
Cripta Gaudí Colonia Güell
Sagrada Familia (Facciata della Natività e Cripta)
Anche se molte delle sue opere sono probabilmente ben note a tutti voi, è possibile che non abbiate ancora l’occasione di visitare qualcuna di queste. Con questo articolo spero stuzzicare quella curiosità che vi farà avvicinare ad alcuni dei monumenti più importanti, ed inoltre scoprirete alcune delle sue opere meno conosciute che, per fortuna, possiamo continuare ad ammirare ancora oggi dopo tanti anni dalla loro creazione.
Parco Güell di Antoni Gaudí
Il Parco Güell (1900 – 1914) di Antoni Gaudí è stato progettato in origine come una città giardino in collina. Dopo aver costruito solo due delle case che furono progettate, il progetto si fermò, rimanendo nell’oblio per molti anni. Attualmente il parco è una delle opere più famose del architetto modernista a Barcellona.
Informazioni utili e biglietti per visitare il Park Güell
c/ (via) d’Olot, s/n.
Dalle 8:30 al tramonto.
€ Zona monumentale: 9€ / 13,5€.
€ Resto del parco: Accesso gratis.
L’accesso al parco è gratuito ma non succede lo stesso se si desidera visitare la zona monumentale (la famosa Salamandra, la Sala delle 100 colonne, la Piazza della Natura, la Casa del Guardiano e il Portico della Lavandaia).
La Sagrada Familia di Antoni Gaudí
Il Tempio Espiatorio della Sacra Famiglia (1882 – 2026), autentico simbolo della città di Barcellona, è l’opera più ambiziosa di Gaudí e quella a cui l’architetto dedicò più anni, sforzi e, sicuramente, illusione.
Informazioni utili e biglietti per visitare la Sagrada Familia
c/ (via) Mallorca, 401.
Dalle 9:00 alle 19:00/20:00.
€ 15€ / 32€.
Iniziata nell’anno 1882, non fu che un anno più tardi che Gaudí prese le redini della costruzione di questa monumentale chiesa, e che vi continuò a lavorare fino alla sua morte (1926). Da allora molti architetti sono stati incaricati di tradurre in realtà gli schizzi e i progetti di Gaudí.

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Casa Batlló di Gaudí
La Casa Batlló (1904-1906), uno dei simboli del modernismo che si possono visitare nella zona conosciuta come Manzana de la discordia del Passeig de Gràcia, sorprende i passanti per le sue forme audaci che ricevettero non poche critiche all’epoca della sua realizzazione. Casa Batlló non è una costruzione originale di Gaudí, ma una ristrutturazione realizzata dall’architetto che rinnovò completamente un edificio già esistente.
Informazioni utili e biglietti per visitare la Casa Batlló
Passeig de Gràcia, 43.
Dal lunedì alla domenica dalle 9:00 alle 21:00.
€ 22€ / 35€.
La scommessa sulle nuove tecnologie intrapresa dalla famiglia che possiede l’edificio, come ad esempio l’uso della Realtà Aumentata, rappresenta un’ulteriore attrattiva che spinge a visitare questa magnifica opera di Antoni Gaudí.
Casa Milà (La Pedrera) di Gaudí
Di epoca naturalistica, La Pedrera (1906-1910), ufficialmente chiamata Casa Milà, è una delle più importanti e conosciute opere di Gaudí. Commissionata dell’unione in matrimonio tra Pere Milà i Camps e Roser Segimon Artells; come pochi anni prima era accaduto alla Casa Batlló, il suo design sollevò molte polemiche, si arrivò ad interromperne la costruzione per violazione delle norme urbanistiche stabilite dal Municipio.
Informazioni utili e biglietti per visitare la Casa Milà
c/ (via) Provença, 261-265.
Dal 1º marzo al 3 novembre dalle 9:00 alle 20:30.
Dal 4 novembre al 28 febbraio dalle 9:00 alle 18:30.
€ 11€ / 29€.
Oggi è uno dei monumenti più visitati, è possibile visitare uno dei suoi piani e salire sul tetto, dove vi affascineranno i suoi camini arrotondati e le torrette di ventilazione, e dal quale si osservano delle bellissime viste sul Passeig de Gràcia.
Palazzo Güell di Gaudí
La costruzione del Palazzo Güell (1886-1890), in catalano Palau Güell e residenza della famiglia Güell, fu commissionata a Gaudí da Eusebi Güell dopo l’eccellente lavoro svolto dall’architetto nella sua Tenuta di Pedralbes (Padiglioni Finca Güell). Di conseguenza, Gaudí ebbe molta più libertà e iniziò a rivelare se stesso per quello che realmente era, un genio.
Informazioni utili e biglietti per visitare il Palazzo Güell
c/ (via) Nou de la Rambla, 3.
Da aprile a settembre dalle 10:00 alle 20:00.
Da ottobre a marzo dalle 10:00 alle 17:30.
€ 5€ / 12€.
Durante la visita si percorrono tutti i piani dell’edificio, in cui si trovano il vecchio fienile, situato nel seminterrato, il piano nobile, nel quale viveva la famiglia Güell, e l’affascinante terrazza con i suoi 20 colorati e suggestivi camini che in molte occasioni identificano questa opera di Gaudí.
Casa Vicens di Antoni Gaudí
Il primo lavoro di grande importanza commissionato ad Antoni Gaudí fu quello di elevare questa torre di Villa de Gràcia, allora comune autonomo di Barcellona. Nota come Casa Vicens (1883-1888) è una vera e propria dichiarazione di intenti di Antoni Gaudí in relazione al suo lavoro. Riguardo alla sua facciata, richiama l’attenzione l’uso della linea dritta, elemento comune nelle prime opere architetto.
Informazioni utili e biglietti per visitare la Casa Vicens
c/ (via) de les Carolines, 24.
Lunedì dalle 10:00 alle 15:00 e dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 19:00.
€ 12€ / 16€.
Anche la pietra utilizzata per la costruzione è un elemento che ci fa intuire le future intenzioni dell’architetto, anche se è camuffata da una colorita decorazione in ceramica di colore bianco, verde, giallo e mattone.
Torre Bellesguard di Gaudí
Sebbene la Torre Bellsguard (1900 – 1909) sia una delle opere meno famose di Gaudí, da quando, nell’anno 2013, ha aperto al pubblico le sue porte, sono sempre di più le persone che ne hanno sentito parlare e che hanno avuto l’occasione di visitare questo luogo.
Informazioni utili e biglietti per visitare la Torre Bellesguard
c/ (via) de Bellesguard, 16.
Dal martedì alla domenica dalle 10:00 alle 15:00.
€ 7,5€ / 16€.
Osservando la facciata, che mescola elementi di stile neogotico con cierti tocchi tipici del modernismo dell’architetto, si scopre un Gaudí diverso. Questo si deve alla sua volontà di rendere omaggio alla storia del luogo, infatti un tempo qui vi sorgeva il castello di Re Martino I d’Aragona (1356 – 1410) ed è possibile vedere ancora oggi parte delle mura dell’antico castello.
Viadotto Bellesguard
Durante i lavori della Torre Bellesguard, e al fine di preservare i resti medievali delle torri del castello di Re Martino I d’Aragona, Antoni Gaudí decise di deviare la vecchia strada che attraversava la zona.
In tal modo, scoprì che il nuovo tracciato della strada doveva passare vicino ad un ruscello, il quale è oggi ormai inesistente, così decise di costruire un viadotto, ora conosciuto come Viadotto Bellesguard (1908). Anche vi sono alcune differenze, è molto simile ai viadotti che più tardi saranno costruiti nel Parco Güell.
Informazioni utili per visitare il Viadotto Bellesguard
Di fronte all’ingresso Bellesguard (Bellesguard Via, 16).
Situato all’aperto, vi si può accedere durante tutto l’anno e in qualsiasi momento.
€ Gratuito.
Casa Museo Gaudí
Situata all’interno del Parco Güell, la Casa Museo Gaudí (1903 – 1905) è una delle due case costruite prima il progetto di urbanizzazione del parco fallisse. In questa casa visse Antoni Gaudí per quasi 20 anni, dal 1906 al 1925, appena un anno prima della sua morte.
Informazioni utili per visitare la Casa Museo Gaudí
Interno del Parco Güell.
Da ottobre a marzo dalle 10:00 alle 18:00.
Da aprile a settembre dalle 10:00 alle 20:00.
€ 4,5€ / 5,5€.
Tutti quelli di voi che intendono visitare la Casa Museo, all’interno troverete tutti i tipi di informazioni su Antoni Gaudí e una collezione di mobili e oggetti progettati dall’architetto.
Padiglioni di Gaudí della Finca Güell
Il primo incarico significamente importante commissionato da Eusebi Güell a Antoni Gaudí fu la ristrutturazione della Tenuta di Pedralbes conosciuta come Finca Güell (Tenuta Güell, in italiano). Per fare questo realizzò alcune modifiche e miglioramenti nel giardino e costruì due padiglioni (1884 – 1887): la scuderia dei cavalli e la casa del guardiano.
Informazioni utili per visitare i Padiglioni di Gaudí della Finca Güell
av. Pedralbes, 7.
Lavori in corso.
€ Da stabilire.
Nella facciata si possono osservare alcune tecniche che avrebbe in seguito perfezionato e utilizzato nelle sue opere più famose, come è il caso del Trencadís. Si evidenzia anche il grande uso del simbolismo da parte di Gaudí, un ricorso che caratterizzerà tutte le sue successive opere, e che è anche possibile notare nella vecchia entrata della Tenuta Güell, dove richiama l’attenzione la presenza di un Dragone Mitologico incatenato al cancello di ingresso.
Casa Calvet di Antoni Gaudí
Casa Calvet (1898-1900) fu l’edificio con il quale Gaudí fu insignito del premio per il miglior edificio artistico da parte del Municipio di Barcellona. Progettato su commissione dell’industriale Pere Màrtir Calvet, al giorno d’oggi rimane di proprietà privata, quindi non è possibile visitarne all’interno.
Informazioni utili sulla Casa Calvet
Carrer (via) de Casp, 48.
Non è possibile visitare l’edificio. Si può solamente entrare nella cioccolateria e nel ristorante del piano terra.
Nonostante questo ostacolo, è comunque possibile vedere una parte del lavoro dell’architetto, se si entra nella Cioccolateria Brescó, o se si cena al Ristorante, entrambi i locali sono infatti siatuati al piano terra dell’edificio.
Collegio delle Teresiane di Barcellona
Il Collegio delle Teresiane o Collegio Teresiano (1887-1889), che attualmente continua a svolgere la stessa funzione per cui fu costruito, fu un progetto che Antoni Gaudí ereditò a lavori già iniziati.
Informazioni utili sul Collegio Teresiano di Barcellona
c/ (via) de Ganduxer, 85-103.
Essendo un collegio, l’accesso all’interno è piuttosto limitato.
Per realizzarlo, l’architetto si attenne alla linea guida dell’ordine delle Teresine, per cui dovette limitarsi nel bilancio preventivo e mantenere una certa sobrietà nella forma e nel progetto della struttura dell’edificio. Per questo motivo utilizzò un materiale economico, come era il mattone, ma si prese comunque delle licenze decorative con cui lasciò la sua impronta.
Informazioni utili sul Portale Miralles
Attualmente si conserva gran parte del portale e del cancello originale (1901) di forme curve che progettò Antoni Gaudí per la tenuta di Hermenegild Miralles i Anglès. Sebbene sia realizzato in pietra, in alto si può vedere l’uso della tecnica Trencadís realizzata con ceramica bianca.
Details
Passeig Manuel Girona, 55.
Situati all’esterno, accanto all’ingresso al Palazzo Miralles, sia la porta che il cancello sono visibili dalla strada e quindi di libero accesso.
€ Accesso libero.
Richiama inoltre l’attenzione per l’utilizzo del ferro battuto nella piccola porta laterale, una risorsa che Gaudí utilizzò in quasi tutte le sue opere. Dopo il restauro, avvenuto nell’anno 2000, è stata installata una statua con la figura dell’architetto catalano, intitolata ‘A Antoni Gaudí’, opera dello scultore Joaquim Camps.
Lampioni di Plaça Reial e di Pla de Palau
Prima di diventare il romato architetto che fu, Antoni Gaudí realizzò delle opere minori, realizzò dei lampioni a gas collocati in Plaça Reial (piazza reale) e in Pla de Palau, un chiaro esempio di committenza pubblica da parte del Comune di Barcellona.
Informazioni utili sui lampioni di Gaudí
Plaça Reial (piazza Reale Barcellona)
Pla de Palau.
Situati all’aperto, è possibile ammirarli gratuitamente e in qualsiasi momento.
€ Accesso libero.
Fortunatamente per noi, questi lampioni si trovano ancora oggi nello stesso luogo originale e in funzionamento, così sono accessibili a tutti coloro che passano da una di queste due piazze di Barcellona. I lampioni monumentali di Plaça Reial, con 6 bracci, lo scudo della città e coronate da un elmo alato del Dio Mercurio, furono inaugurati il giorno de La Mercè del 1879. Invece, i due lampioni di Pla de Palau opera di Gaudí, contano solamente 3 bracci e furono installati nella piazza pochi anni dopo, ovvero nel 1980.
Cascata monumentale del Parco della Ciutadella
Mentre era ancora studente di architettura ed inziava ad emergere tra gli altri studenti, Gaudí lavorò allo sviluppo urbano del Parco della Ciutadella realizzato da Josep Fontserè, un lavoro che in definitiva è stato molto importante per lanciare la sua carriera di architetto.
Informazioni utili sulla cascata monumentale del Parco della Ciutadella
Passeig de Picasso, 21.
Dalle 10.00h fino a sera.
€ Accesso libero.
Nello specifico, gli è attribuito il progetto idraulico della cascata monumentale e di alcuni dettagli decorativi della stessa, come è il caso dei due medaglioni che presentano due lucertole in bassorilievo.
Mappa delle opere di Gaudí a Barcellona
Visualizzare le opere di Antoni Gaudí a Barcelona in una mappa più grande
Tre opere di Gaudí, benché non si trovino a Barcellona sono collocate comunque nella provincia. Si tratta della Cripta della Colonia Güell a Santa Coloma de Cervelló, delle Cantine Güell a Garraf, e della Cooperativa Operaia Mataronense a Matarò e ribattezzata con il nome catalano di Nau Gaudí dopo la riforma fatta alcuni anni fa, e che oggi è sede della Collezione Bassat d’Arte Contemporanea della Catalogna.
Purtroppo, non tutte le opere di Gaudi a Barcellona sono perdurate fino ad oggi. Qui di seguito vi elenchiamo alcune delle sue opere che, per motivi diversi, sono scomparse.
Farmacia Gibert (1879)
Decorazione del Bar Torino (1902)
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